La ceramico-terapia abbraccia tutti i bambini d’Italia. La nostra è una sfida ambiziosa, ma come i nostri piccoli guerrieri ci insegnano, non possiamo imporci dei limiti quando si vuole raggiungere la felicità. È per questo motivo che la Fondazione Lene Thun ha deciso di mettere a disposizione del mondo associativo i suoi laboratori di ceramico-terapia digitali, perché sempre più bambini in tutta Italia possano godere dei benefici della nostra attività di terapia ricreativa e, attraverso la magia dell’argilla, affrontare al meglio questo periodo difficile.
Oggi vogliamo parlarvi della collaborazione nata con l’associazione AUTòS di Merano, impegnata dal 2011 a sostegno di bambini e ragazzi con autismo al fine di migliorare la qualità della vita sia loro che dei loro ai familiari. In occasione della Giornata Mondiale per la consapevolezza sull’Autismo, abbiamo fatto due chiacchiere con la dottoressa Daniela di Gesaro, psicologa e psicoterapeuta, che ci ha raccontato di più sull’esperienza fatta finora con i laboratori creativi digitali.
Attività artistiche per bambini autistici, ma non solo.
“Quello che stiamo vivendo è un periodo molto difficile per tutti i bambini, ma per i bambini con autismo (per cui è già abbastanza complesso socializzare) non poter contare sulla presenza della sfera ludico-creativa nella quotidianità è ancora più alienante. I laboratori di ceramico-terapia digitali ci hanno dato la possibilità di creare delle nuove opportunità creative e artistiche e, attraverso la manipolazione, sostengono i bambini e i ragazzi nello sviluppo delle abilità di concentrazione e apprendimento, che si sommano alla soddisfazione del realizzare qualcosa. Le ceramiste sono splendide, solari, sorridenti, e questo è esattamente ciò di cui hanno bisogno i piccoli: gioia e felicità”.
L’impatto dei laboratori creativi digitali.
Nonostante l’iniziale scetticismo dovuto alla mancanza di presenza fisica, il digitale ci conferma ancora una volta quanto la tecnologia non costituisca un ostacolo nello svolgimento delle attività ricreative, ma un’opportunità innovativa che unisce tutti, indistintamente. “Era la prima volta che ci approcciavamo alla ceramica e inizialmente eravamo pieni di dubbi, soprattutto rispetto all’attenzione dei bambini di fronte a uno schermo: alcuni di loro hanno infatti difficoltà attentive e non eravamo sicuri della buona riuscita dell’attività. Se in un primo momento, i bambini, soprattutto i più piccoli, non avevano idea di cosa dovessero fare, ora aspettano con impazienza l’appuntamento con la ceramica, sono molto coinvolti”.
Laboratori creativi per bambini con autismo: uno spiraglio di luce per tutti.
I laboratori di ceramico-terapia digitali proseguiranno e coinvolgeranno sempre più associazioni e bambini in cura, sia in ospedale che a casa. Le attività si svolgeranno esclusivamente online e per partecipare è sufficiente prenotarsi sul nostro sito web o, nel caso di un’associazione, rivolgersi direttamente alla Fondazione.
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Ringraziamo la Fondazione per l'opportunità di regalare ai bambini con autismo attimi di felicità in questo periodo di buio. La ceramico-terapia è uno spiraglio di luce, arricchito dalla pazienza e dalla sensibilità delle ceramiste. Il loro non è un compito semplice, ma il livello di attenzione dei bambini sta aumentando, abbiamo registrato una crescita importante. Non pensavamo potesse andare così bene, per questo siamo doppiamente sorprese e contente”.