I servizi di terapia ricreativa hanno per noi di Fondazione Lene Thun un significato profondo e ci guidano nello svolgimento della nostra missione: donare un sorriso a chi soffre, con le mani e con il cuore.
La modellazione dell’argilla, in aggiunta alle terapie farmacologiche, è di grande aiuto per i piccoli pazienti delle oncoematologie pediatriche, ed è per questo che nel 2016 abbiamo istituito il Comitato Scientifico della Fondazione Lene Thun, per contribuire al riconoscimento della valenza scientifica del nostro metodo e far sì che in tutta Italia venga dato maggiore valore ai servizi di terapia ricreativa come parte integrante del processo di guarigione.
Anche se si tratta di un percorso meno conosciuto, i servizi di terapia ricreativa per bambini oncologici racchiudono in sé tanti benefici per la mente e il corpo. Quali sono? Vediamolo insieme!
I quattro benefici della ceramico-terapia per i bambini in cura:
1- Svolgere la ceramico-terapia con i bambini li aiuta a ridurre il carico di stress
Vivere un’infanzia serena è un diritto che a nessun bambino dovrebbe essere negato. Alcuni però si trovano costretti a fare troppo presto i conti con le difficoltà della vita, venendo a conoscenza di aspetti che si spera di non incontrare mai, a prescindere dall’età. I servizi di terapia ricreativa aiutano nel concreto i piccoli pazienti a superare la paura, lo stress e le ansie legate al mondo dell’ospedale, e mettono l’organismo nelle condizioni di ricevere meglio le cure farmacologiche. Lo stato di benessere e di gioia vissuto durante i laboratori di ceramico-terapia per bambini, attraverso la modellazione dell’argilla, favorisce la liberazione di beta-endorfina, con effetto analgesico e immunostimolante.
2- Salvaguardia della dimensione giocosa
La diagnosi della malattia arriva come un fiume in piena, ed è anche grazie ai servizi di terapia ricreativa se si riesce a salvaguardare e garantire la dimensione giocosa della quotidianità dei bimbi. La ceramico-terapia stimola infatti la “parte sana” dell’organismo attraverso creatività e socializzazione, elementi fondamentali nello sviluppo dell’età infantile. In questo modo la malattia può essere percepita come una parentesi temporanea e non una condizione permanente.
3- La ceramico-terapia è un mezzo per esprimere sé stessi e tutto ciò che non si riesce a comunicare con le parole
L’espressione di sé e del proprio inconscio è un altro degli effetti benefici della ceramico-terapia. La modellazione dell’argilla non va intesa come un passatempo contro la noia, ma come un’attività dinamica e stimolante, che trasforma i sentimenti dei bambini in oggetti tangibili e reali. Ed è proprio il tatto una delle componenti fondamentali del processo artistico e terapeutico: il contatto con il panetto di argilla e la nuova forma che assume tra le mani dei bambini dona loro sicurezza e la sensazione di avere nuovamente controllo su ciò che accade intorno, rendendoli protagonisti attivi della propria vita.
4- I servizi di terapia ricreativa rafforzano i legami e creano una speciale rete di solidarietà e amore
La ceramico-terapia fortifica i legami tra i bambini e i loro familiari: genitori, nonni, fratelli e sorelle. Modellare insieme l’argilla, come spesso accade durante i nostri laboratori, unisce tutta la famiglia, aiuta a superare insieme i momenti più bui e creare ricordi positivi. È anche attraverso questi attimi di svago che il bambino capisce di non essere solo e di poter contare sempre sulla presenza dei propri cari nell’affrontare le difficoltà. Non è un caso che le opere realizzate dai bambini siano spesso concepite come regali per gli amici e la famiglia, il loro personalissimo modo di esprimere gratitudine per l’amore dato e ricevuto ogni giorno.
Ceramico-terapia e bambini: la valenza scientifica del nostro metodo
Dimostrare i benefici dei servizi di terapia ricreativa non è un compito semplice, ma esistono già delle evidenze a supporto della teoria. Gli studi compiuti negli anni mostrano infatti un netto miglioramento della qualità di vita dei piccoli pazienti che svolgono attività ricreativa in ospedale. Il Comitato Scientifico della Fondazione Lene Thun ha deciso di avvalersi dell’ARTSOBS (Arts Observational Scale), uno strumento per la valutazione degli effetti delle attività artistiche svolte dai bambini, specifico per il setting ospedaliero: si basa sulla raccolta di dati quantitativi e qualitativi con un sistema di monitoraggio dei pazienti semplice e veloce, basato sull’osservazione svolta durante le attività di laboratorio.
Riconoscere l’importanza dei servizi di terapia ricreativa
Siamo certi che con il tempo e con maggiori dati scientifici a nostra disposizione, i servizi di terapia ricreativa saranno una prassi consolidata in tutti gli ospedali d’Italia. I nostri 53 laboratori di ceramico-terapia sono la dimostrazione di quanto sia utile ed efficace la terapia ricreativa per portare gioia e speranza nelle vite di chi soffre. Per questo siamo grati al Comitato Scientifico per il grande contributo e il lavoro che svolge con impegno per il riconoscimento del nostro servizio come strumento di supporto alla guarigione.